Esiste il rasoio definitivo?
Possiamo parlare di rasoio migliore?
Beh arrivati ad una certa età, chi prima chi dopo, ci siamo trovati ad affrontare la crescita della peluria in viso.
All’inizio molto timidamente poi sempre con maggione sicurezza abbiamo iniziato a raderci.
I più fortunati sono stati accompagnati passo-passo dal proprio papà, altri confrontandosi con gli amici, altri ancora “a sensazione”.
Hanno preso una bomboletta ed un rasoio ed hanno provato.
In poche parole, radersi era diventato un nuovo “problema” da risolvere quotidianamente (beh certo non all’inizio), nel minor tempo possibile, per potersi dedicare ad altro.
Di conseguenza, la società ci ha messo a disposizione gli strumenti ed i materiali per eseguire questa operazione nel minor tempo possibile cercando di offrire una buona “esperienza di rasatura”.
La combinazione Bomboletta – rasoio usa e getta – aftershave era la scelta obbligata.
Fine
In questo articolo però, scopriremo che l’accoppiata rasoio-bomboletta non è l’unico modo di radersi ed il rasoio “multilama usa e getta” non è l’unico “attrezzo” che puoi utilizzare per raderti.
Esistono altri tipi di rasoio che potrebbero aiutarti nella risoluzione del “problema rasatura” e forse ti daranno maggiori soddisfazioni.
Ovvio, quando dico “problema” parlo dei non appassionati o meglio dei “non ancora” appassionati. Ci sono molte persone che hanno trasformato il “problema” in passione.
La passione in rilassamento.
Il rilassamento in divertimento. E per alcuni il divertimento si è trasformato in collezionismo.
Quindi veniamo a noi.
Dicevamo che il multilama usa e getta non è l’unica sclta possibile. Ma allora quali sono le alternative ?
In questo sito cercheremo di parlare di tutte le tipologie di rasoio esistenti ma – per passione – ci focalizzeremo principalmente sul mano libera / shavette (li inseriamo nella stessa categoria solo per la somiglianza nel gesto della rasatura) e sul rasoio di sicurezza.
Partiremo proprio dal rasoio di sicurezza per capire le caratteristiche ed i modelli che ci offre il mercato.
Il rasoio di sicurezza ha la caratteristica di utilizzare lamette “double-edge” a doppio filo. Le hai sicuramente viste in qualche supermercato e forse come me avrai pensato si trattasse di un accessorio da rifinitura o forse un “aggeggio” per le donne o chissà cos’altro.
Sta di fatto che dopo qualche secondo hai distolto il tuo sguardo da quell’oggetto per focalizarti sul rasoi multi- lama, multi-color, multi-funzione usa e getta.
Ebbene quella lametta, invece è l’oggetto che che rende il rasoio di sicurezza uno strumento molto performante.
Il rasoio di sicurezza si divide in due grandi tipologie, il closed comb e l’open comb. Il closed comb, “a pettine chiuso” identifica i modelli con una barra di sicurezza che limita la profondità di taglio della lametta.
Nel modello open, a pettine aperto, invece ci troviamo di fronte ad un rasoio senza barra di sicurezza ed il pettine mostra delle scanalature che permettono di “disciplinare” il pelo e indirizzarlo verso il taglio della lametta.
Se vogliamo fare una prima differenziazione tra i due modelli possiamo generalizzare dicendo che il pettine aperto è più indicato su barbe un po’ più lunghe, quindi di qualche giorno, mentre il pettine chiuso è più indicato per barbe corte.
Esistono però tonsori che si sbarbano regolarmente tutti i giorni con l’open comb con ottimi e piacevoli risultati.
Nella rasatura tradizionale, come vedremo, possiamo fare tutto ed il contrario di tutto. Non esistono regole se non quella di effettuare una rasatura piacevole e senza irritazioni.
La stra-grande maggioranza (sì, noi tonsori tradizionali siamo solo una piccola nicchia) si rade con bomboletta e bilama da anni con profondità di taglio e ottimi e soddisfacenti risultati quindi le parole che trovate scritte in tutti gli articoli di questo blog rappresentano solo un parere personale che può essere assolutamente contrario al modo di pensare o agire di altre persone.
In questo articolo descrivo le caratteristiche e le differenze dei rasoi di sicurezza disponibili oggi sul mercato. Passeremo da quelli composti da 2 o 3 pezzi (4 per i modelli da viaggio) oppure a farfalla, i close comb e gli open comb. Gli slant o semi slant e quelli con apertura “a farfalla”.
Nel modello a 2 pezzi abbiamo solo manico e coprilametta, mentre in quelli a 3 pezzi abbiamo manico, pettine e coprilametta. Essento il passo della vite di serraggio uno standard, quando avrai più rasoi (perchè sicuramente col tempo ne avrai più di uno) potrai customizzare il tuo rasoio abbinando teste e manici per trovare la tua combinazione preferita.
Unica eccezione è rappresentata dall’italico produttore FATIP che è l’unico ad avere il passo della vite non standard quindi in questo caso la customizzazione potrà essere fatta solo tra i modelli di questo marchio.
Ma vediamo quindi cosa possiamo utilizzare per raderci.
Il primo rasoio che possiamo usare, potrebbe essere benissimo uno dei molteplici multilama che sicuramente avrai già nel tuo armadietto.
Perchè ti parlo di multilama ?
Semplice, si può godere appieno della rasatura tradizionale arrivandoci per gradi, andando a sostituire un passo alla volta gli elementi che hai usato fino ad oggi.
Facendo piccole sostituzioni graduali, dovresti anche “soffrire”meno il passaggio ad una rasatura diversa. Quindi meno arrossamenti e meno fastidi.
Se invece sei un Rambo della rasatura, butta multilama e bomboletta, acquista il tuo primo set e parti alla grande!
Quindi per le prime sbarbate potrai usare ancora il tuo multilama preferito
Se invece, come spero, hai deciso di valutare l’acquisto di un rasoio di sicurezza, allora benvenuto!
Questa è una delle scelte che ti apriranno al mondo di questo strano, particolare e a mio avviso affascinante rasoio, tralasciando i modelli “storici” partiamo direttamente dai modelli attuali oggi in commercio.
La prima evidenza è che parliamo di un rasoio “double edge“, doppia lama, quindi può essere utilizzato da entrambi i lati, ATTENZIONE alle dita!
Esistono vari modelli, fabbricati utilizzando diversi materiali, leghe varie come zamac, oppure in acciaio per arrivare al titanio.
Come dicevamo poco sopra, la prima classificazione possiamo farla fra i rasoi a pettine chiuso, così detto closed comb o a pettine aperto open comb.
Questo vuol dire che nel primo caso la lama è parzialmente limitata da una “barra di sicurezza” presente sul rasoio. Barra che viene a mancare sui modelli open comb, in cui l’esposizione della lama non è protetta.
Esiste anche un modello intermedio fra questi 2 grandi famiglie, il MUHLE R41 che imparerai a conoscere. Se in prima battuta ti verrà da pensare che questo rasoio ha un’efficacia intermedia tra le due tipologie di rasoio ti sagli di grosso. Il muhle R41 è uno dei rasoi più efficaci nella profondità di taglio.
Quindi l’open-comb è più “tagliente” del closed-comb?
In realtà no, la scelta di radersi con un open comb è principalmente dettata dal fatto di avere una barba lunga, in questo modo il pettine del rasoio può scorrere agevolmente sulla pelle e i denti possono “disciplinare” il pelo e indirizzarlo verso la lama mentre con una barba corta questo effetto di “incanalare” il pelo nel pettine viene a mancare, di conseguenza si potrà utilizzare tranquillamente in modello a pettine chiuso.
Esistono poi anche i modelli “slant” obliqui in cui la testa del rasoio ha una “piega”. La testa non è dritta ma ci arriveremo con calma.
Ma com’è fatto un rasoio di sicurezza?
Anche qui ci sono alcune varianti.
Il più conosciuto, più che altro perchè diffuso anche nella grande distribuzione, è il cosiddetto “plasticone nero”.
Vero e proprio apripista nel mondo della rasatura tradizionale per molti tonsori. Questo rasoio sia per praticità, (infatti è composto da soli 2 pezzi) sia per l suo prezzo, (si può trovare anche per meno di €4,00) rappresenta nella stragrande maggioranza di casi del 1° modello di rasoio di sicurezza acquistato.
Tralasciando i modelli storici che tratteremo ampiamente in altri articoli, il modello più diffuso è composto da tre pezzi.
Il manico, la testa ed il copritesta.
Solitamente si svita il manico, collegato al copritesta tramite una vite che serra tutti i pezzi ingabbiando anche la lametta che posizioniamo tra testa e copritesta.
Esiste poi il modello con apertura “a farfalla”. In questi modelli non si separano effettivamente i pezzi ma svitando il “nottolino” sottostante, non facciamo altro che aprire la testa, formata da 2 “ali “ che aprendosi ci permetteranno di posizionare la lametta.
Oggi come oggi abbiamo la fortuna di vivere in un’epoca in cui l’offerta di prodotti per rasatura, quindi tutto ciò che la compone come saponi, after, pennelli e rasoi, ha visto un vero e proprio boom. E’ possibile trovarli in molte vedtrine, anche di profumerie, con una buona varietà di modelli.
Un tempo relegati all’ultimo ripiano degli scaffali dei supermercati i prodotti per rasatura maschile hanno guadagnato terreno e si sono fatti via via sempre più spazio. Oggi quindi troviamo saponi, pennelli e accessori da barba in tutti i supermercati.
Una breve ricerca online ci farà capire l’esatta dimensione della crescita che questo mercato ha raggiunto oggi, con decine di store online e migliaia di prodotti in vendita a nostra disposiizione.
Qui trovi un breve elenco dei negozi online di prodotti per rasatura.